
"Fuori gli “idioti” dal Parlamento Europeo. I 'complici' dei 'massacratori' di giovani ucraini e russi (mezzo milione) devono andarsene e allontanarsi dai posti decisionali in Europa con il capo chino e il volto dipinto di vergogna. Giugno diventi il momento del “giudizio”. Se ancora esiste una 'logica', coloro che hanno armato gli ucraini, coloro che hanno partecipato alla barbarie e coloro che sono rimasti sordi alle grida di chi diceva basta, devono essere cacciati a calci da quelle posizioni decisionali. Poi, magari, vedremo entrare l'esercito di indagati e di inseguiti dalle procure del nostro paese.. accorgendoci che gli “idioti” non si trovano solo in quei luoghi ma si sono diffusi a macchia d'olio nel paese.